Editoria

Learning Community è una giovane casa editrice che nasce con l’intento di distribuire, disseminare e divulgare i risultati delle ricerche realizzate a livello comunitario, nazionale e territoriale; è specializzata in pubblicazioni a carattere scientifico sui temi dell’istruzione, della formazione e della ricerca educativa.

Learning Community pubblica saggi, testi universitari, riviste e libri sia in forma tradizionale sia elettronica.
L’orientamento all’innovazione fa di Learning Community una casa editrice attenta ai giovani autori che propongono ipotesi alternative ai paradigmi pedagogici consolidati e che trovano minore ascolto nei consueti canali di pubblicazione.

Il primo passo per l’Autore che desidera pubblicare con noi è inviare una descrizione del lavoro che desidera proporre; tale descrizione dell’opera può essere spedita ai nostri recapiti con i seguenti dati minimi: nome e cognome, luogo di residenza, indirizzo e-mail, breve nota biografica.

Learning Community offre inoltre servizi di consulenza editoriale, editing e pubblicazione anche per report di ricerca e altri prodotti per la disseminazione e la pubblicizzazione di documenti a carattere scientifico.


Eleonora Guglielman, E-learning accessibile. Progettare percorsi inclusivi con l’Universal Design

Partendo dallo studio del dibattito internazionale, che recentemente ha sviluppato un concetto di accessibilità centrato sugli aspetti pedagogici, relazionali e partecipativi per l’inclusione, questo lavoro propone delle linee guida per realizzare percorsi e-learning accessibili dal punto di vista metodologico-didattico, in una chiave di progettazione partecipata che si sviluppa all’interno del paradigma dell’Universal Design. Queste linee guida rappresentano il primo tentativo sistematico di fornire a esperti e professionisti che si occupano di progettazione e gestione di percorsi e-learning degli strumenti flessibili e dinamici, attraverso i quali offrire agli studenti con disabilità la possibilità di vivere un’esperienza educativa di alto livello qualitativo basata sulla collaborazione in rete, la condivisione e la partecipazione attiva.

Formulate per diverse tipologie di disabilità (sensoriali, motorie, disturbi specifici di apprendimento e pluridisabilità) le linee guida sono indirizzate a progettisti della formazione, docenti, tutor, tecnologi, personale dei servizi bibliotecari e dei servizi di supporto, e in generale a tutti gli esperti che desiderano disporre di strumenti per la progettazione di corsi e-learning accessibili a tutti nei vari livelli e contesti formativi.

Prima edizione 2014

Prezzo del volume € 25,00


Laura Vettraino, Lavorare con il computer a scuola. Guida operativa per realizzare un calendario usando un foglio di calcolo

Guida operativa per grandi e piccini e per…quelli che “io il computer non so neanche da dove si accende!”
Le tecnologie sono parte integrante del nostro vivere quotidiano, alcune le utilizziamo con grande dimestichezza, altre le guardiamo da lontano con diffidenza. La parola, il libro, la penna, sono tecnologie, esattamente come il televisore, il cellulare, etc. Siamo talmente abituati ad usarle che le sentiamo come prolungamenti naturali del nostro stesso corpo. Il computer con le sue derivazioni, legati ai fenomeni della rete web, come Facebook o YouTube, Wikipedia o i gruppi d’interesse e i blog; gli I-pod; la Play Station, ci sembrano invece delle diavolerie incomprensibili e distanti dal nostro modo di conoscere, di vivere. Eppure siamo in qualche modo costretti a confrontarci con esse, prima di tutto come cittadini attivi che vivono nella Società della Conoscenza, quindi come insegnanti e come genitori. Questa guida operativa è pensata e realizzata anche come strumento di familiarizzazione per chi non ha confidenza con il computer: il focus non è posto sulla macchina, ma sui prodotti che attraverso di essa si possono realizzare e quindi sui procedimenti e sui processi che conducono alla realizzazione di tali prodotti.


Marco Guspini, Riflessioni pedagogiche. Una lettura per parole chiave dell’agire formativo

I lettori troveranno in questo volume la proposta di un approccio che intende richiamare alcuni concetti fondamentali di prospettiva pedagogica. Intorno a tali temi è possibile organizzare un percorso in grado di rappresentare una vera pista operativa che ciascuno potrà de-costruire e ri-costruire per renderla più utile e coerente al proprio personalissimo percorso apprenditivo; sia nel caso che quest’ultimo si connetta ad un momento di studio formale o non formale sia che si leghi ad esperienze di vita e quindi all’elemento informale, fortemente connesso ad interessi e stimoli personali e, per ciò stesso, significativo in termini di apprendimento.Il testo è perciò sviluppato a partire da alcune parole chiave. Infinite altre parole avrebbero potuto e certamente potrebbero trovare ragion d’essere in questo testo, ma lasciamo al lettore la possibilità di considerare l’itinerario proposto soltanto come un input, uno stimolo all’approfondimento, lasciando poi a ciascuno la libertà di intraprendere i suoi personali percorsi di approfondimento coerentemente sia con i propri fabbisogni formativi, sia con le proprie esigenze e competenze.


Marco Guspini, Complex Learning

“Web 2.0 e e-learning 2.0 rappresentano l’avanguardia dell’apprendimento mediato dal Web. Ciononostante la formazione in rete fatica a decollare.

L’inefficacia dei sistemi di e-learning è spesso connessa alla tendenza ad applicare, in rete, categorie che sono proprie dell’esperienza di insegnamento/apprendimento in presenza che fa da barriera culturale e materiale ad un positivo sfruttamento delle opportunità della comunicazione formativa in rete. Occorre un atteggiamento di apertura e un po’ di
coraggio per prendere atto della diversità degli ambienti.

Negli spazi di rete c’è qualcosa di profondamente irriducibile alle caratteristiche degli ambienti fisici della presenza.    Complex Learning propone un modello di apprendimento in rete, innovativo, in grado di ribaltare questa tendenza e di restituire alla rete ciò che le appartiene in modo autentico.

La carica di innovatività di tale approccio è confermata dalla reazione di difesa e dall’atteggiamento di chiusura di chi vi è coinvolto: per questo il volume affronta le implicazioni teoriche, metodologiche e tecnologiche, indicando linee guida di applicazione del modello di Complex Learning.”


Giulio Beronia, Autoformazione. Un approccio globale

Nell’universo educativo il tema dell’autoformazione è stato periodicamente riscoperto da diversi autori, confermandosi come tema trasversale e complesso, spesso difficilmente inquadrabile dal punto di vista scientifico e professionale.

Questo volume intende contribuire a fornire un orientamento e una definizione delle diverse valenze del concetto di autoformazione grazie ad una visione teorica a 360° e al confronto tra gli approcci teorici e metodologici di autori italiani e internazionali. Lo scenario dell’autoformazione è ulteriormente esplorato attraverso un’indagine sul campo, nella quale l’Autore intervista alcuni dei più autorevoli esperti in campo formativo e che vede il coinvolgimento di diversi attori in veste di testimoni privilegiati (studenti, lavoratori, docenti, formatori, ricercatori). Ne scaturisce un quadro vivido e composito, nel quale si delineano metodologie di successo, strategie e strumenti innovativi, evidenziando come l’autoformazione non sia riducibile a una semplicistica versione dell’autoistruzione.

Al termine dell’excursus l’Autore propone delle linee utili a tracciare un percorso di autoformazione sulla base degli orientamenti teorici e delle soluzioni operative più efficaci.


 Marco Guspini (a cura di), Innovare la scuola dell’autonomia

Potrà sembrare strano parlare ancora di “autonomia scolastica” in un momento nel quale il nostro Paese sta attraversando insieme al resto del mondo, una crisi sorprendente che investe e coinvolge l’impianto stesso della società occidentale cercando di trovare ancora una risposta possibile in una forma etica di capitalismo. La crisi investe tutto e tutti, seppure in forma distinta e con esiti diversificati e colpisce con una poderosa onda d’urto anche i sistemi valoriali consolidati. La scuola non è, evidentemente aliena da processi che si riversano su di essa a colpi di riforme e controriforme. La scuola militante cerca ogni giorno di trovare la forza per dare una prospettiva e una centralità al ruolo irrinunciabile di “comunità educante”.
In questo volume gli autori scelgono contributi e revisioni per affrontare il tema della necessaria valorizzazione di quanto di positivo ci sia nelle esperienze più recenti della nostra scuola senza tacere sui problemi e sulle difficoltà del sistema e dei soggetti coinvolti.
L’attenzione rivolta a tali tematiche di riflessione rispecchia la possibilità di percorsi innovativi da intraprendere su più fronti in un universo scolastico che ha un bisogno estremo di riadattamento.

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